I deputati del Gran Consiglio ticinese lunedì hanno affrontato varie tematiche d’attualità. Tra queste figura l’iniziativa cantonale del socialista Bruno Storni, intitolata “Strade più sicure subito”. Ricordando l’esigenza di eliminare autotreni che non dispongono di adeguati dispositivi di sicurezza, Storni ha rimarcato che il Governo cantonale dovrebbe impegnarsi maggiormente in quest’ambito, pure perché questi autocarri sono spesso obsoleti e quindi più inquinanti.
Su tali basi il relatore Raffaele De Rosa (PPD) ha fortemente difeso la causa del Centro di controllo per il traffico pesante previsto a Bodio/Giornico che, come ha segnalato il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, permetterà d’aumentare notevolmente la sicurezza del traffico sulle strade nel canton Ticino e non solo. Gobbi ha segnalato infatti che c’è un’assoluta unità d’intenti con nazioni vicine, come l’Austria e l'Italia, confrontate proprio con le stesse problematiche. L’iniziativa è stata accolta con 51 voti favorevoli, nessun contrario e un astenuto.
EnCa