Piazza finanziaria, l'emorragia continua

I dipendenti nel settore bancario sono nuovamente diminuiti nel 2013 in Ticino: la flessione è stata del 2-2,5%, ha rivelato questa mattina (giovedì) il presidente dell’Associazione bancaria ticinese Claudio Generali, durante la trasmissione radiofonica Modem. Si tratterebbe quindi di circa 150-180 posti in meno, rispetto ai 7'386 censiti a fine 2012, anno in cui se ne erano persi 224.

I dati definitivi saranno pubblicati a giorni, come tradizione ogni anno, ha anticipato Generali. Quelli forniti stamani sono basati “sull’80-90% delle informazioni”.

“Certo è un calo, ma non un calo da crisi”, ha spiegato. “Non è bello, ma sappiamo da anni che il settore non sarà più trainante, non sarà più il campo verso il quale per generazioni i genitori ticinesi hanno invitato i figli ad indirizzarsi”.

pon