Era attesa la sentenza e invece è arrivata una sospensione: il processo a carico di Gabriele Giulini è stato interrotto e il Tribunale distrettuale della Moesa ha rinviato il decreto d'accusa alla procura di Coira perché venga completato e rettificato.
L'imprenditore sarà quindi convocato per un nuovo processo durante il quale verrà nuovamente discussa l'accusa di falsità in documenti. L'uomo avrebbe firmato un documento ritenuto falsificato nel quadro di un contenzioso in Italia.
L'accusa, nell'udienza odierna, aveva chiesto una pena pecuniaria di 50 aliquote, sospesa per due anni, e una multa di 1'500 franchi.
CSI/sf
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