I rappresentanti del mondo economico, sentiti oggi in audizione dalla Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio, hanno illustrato tutte le obiezioni all'adozione della tassa sui parcheggi proposta dal Consiglio di Stato.
In particolare, le motivazioni che si oppongono all'imposta riguardano la proposta della stessa che, secondo gli obiettori, è illegale, in quanto viola la Costituzione federale. Inoltre sarebbe un ulteriore balzello a carico dei ticinesi, che pagherebbero due terzi del tributo. Gli stessi auspicano infatti che si vada nella direzione scelta dal canton Lucerna e dal canton San Gallo, dove è stato disposto il prelievo di un tributo causale.
Le varie associazioni presenti, secondo cui la reale incidenza della misura sulla diminuzione del traffico è tutt'altro che scontata, hanno infine nuovamente ribadito la disponibilità a fare la propria parte sia nell'ambito dell'ottimizzazione della mobilità sia in quello del finanziamento del trasporto pubblico.
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Dal Quotidiano:
CSI 18:00 del 24.11.2015 - Il servizio di Alberto Tettamanti
RSI Info 24.11.2015, 19:00
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