È da sette mesi che non si hanno più notizie di un bimbo nato in Ticino che domani, mercoledì, compie sei anni. Lo scorso mese di febbraio era con il padre egiziano per trascorrere con lui la giornata. I genitori sono separati e l’uomo esercitava quindi il suo diritto di visita.
L’ha però portato in Egitto e da allora la madre domiciliata in Ticino di origini slave non sa nemmeno dove sia. Nessuno sa aiutarla e il motivo è che l’Egitto non ha firmato la convenzione dell’Aia, che vincola gli stati contraenti a collaborare in caso di rapimento di minori. La Svizzera non può quindi fare molto per far rispettare le proprie leggi, anche e soprattutto quelle famigliari, come in questo caso l'affido parentale unico alla madre.
TG/SP