Le autorità italiane avrebbero esteso anche in Ticino le ricerche di un 21enne di Cantù sospettato di tentato omicidio, le cui foto sono state inviate alla polizia elvetica. Quest'ultima non ha confermato l'informazione, data domenica da "La Provincia di Como", la quale ha precisato che il giovane, durante una lite, ha sparato due volte con un fucile da caccia a canne mozze a un barista 25enne che è rimasto ferito gravemente al volto e all'addome e si trova ricoverato in prognosi riservata.
Il movente sarebbe di natura sentimentale e legato alla ex ragazza della vittima.
L’aggressore si è dato alla fuga, non è tornato a casa e ha spento il cellulare. La decisione di allargare le ricerche è dovuta al fatto che avrebbe parenti che abitano in Svizzera, si legge sul quotidiano.
ZZ