Rifiuti, l'okkio d'oro a Serravalle

Con una produzione di appena 74 kg di rifiuti domestici per abitante, l'ex comune di Ludiano, nel frattempo confluito in Serravalle, è stato il più virtuoso del cantone in base ai dati del 2011 e si è visto assegnare oggi l'okkio d'oro dell'osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti.

Il premio, ritirato dalle autorità del comune nato dalla fusione, è stato attribuito anche al consorzio per la nettezza urbana di Biasca e Valli, il primo e il solo finora ad avere introdotto la tassa sul sacco sull'intero suo territorio.

All'estremo opposto della graduatoria c'è invece per la terza edizione di fila Grancia, okkio nero con 724 kg, che fa peggio di Vico Morcote (709), Ronco sopra Ascona (617) e Ascona (566).

Stando ai dati forniti dall'osservatorio, in Ticino sono ancora la minoranza (60 su 157) le località che hanno introdotto una tassa causale per finanziare lo smaltimento in base alla quantità di rifiuti prodotti da ogni economia domestica. La media fra questi comuni è di 162,2 kg per abitante, mentre è doppia (324,7 kg) fra gli altri. Se la tassa sul sacco fosse diffusa ovunque, Okkio stima che la produzione cantonale potrebbe essere ridotta di 34'000 tonnellate all'anno (pari al 38%) con un risparmio di 7 milioni di franchi di sole spese di incenerimento.

Presto, ricorda ancora l'osservatorio, i cittadini di Monteceneri voteranno sulla tassa sul sacco, contestata da un referendum della Lega dei ticinesi. Nel frattempo Okkio ha chiesto un incontro con il nuovo consigliere di Stato Michele Barra, per sapere se anche il Ticino (come già Vaud, Neuchâtel e Friburgo) intenda adeguarsi alla sentenza del Tribunale federale che impone la tassa causale. In caso contrario, è aperta la possibilità di un'azione legale per imporre il rispetto della legge, sul modello di quella lanciata da Helvetia Nostra riguardo alle case secondarie.