L’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha comunicato giovedì che è stato approvato il progetto di risanamento fonico per l’A2, in territorio di Prato Leventina. L’inizio dei cantieri è previsto dal 2020, con un investimento totalmente a carico della Confederazione che è stato valutato in circa 9,5 milioni di franchi.
Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha infatti dato il suo nulla osta all’inizio dei lavori di “rigenerazione” dal punto di vista fonico di questo comparto autostradale leventinese.
Per il tratto, lungo circa 1'300 metri, si prevede di adottare misure di protezione antirumore che consistono, oltre alla pavimentazione fonoassorbente già posata negli anni scorsi, nell’edificazione di pareti, pure fonoassorbenti, che permetteranno di limitare i rumori provocati dall’importante arteria stradale, migliorando in misura considerevole la qualità di vita degli abitanti nel comune nell’alta Leventina.
EnCa