Il Comune di Roveredo potrà provvedere di nuovo alle proprie questioni in piena autonomia, senza l'intervento della commissaria governativa. Lo ha reso noto il Consiglio di Stato grigionese, che ha ritenuto di non prorogare la misura di vigilanza, ma ha lanciato al tempo stesso "un accorato appello ai membri delle autorità di Roveredo affinché, per il bene del Comune, si impegnino a favore di una buona e collegiale collaborazione, evitando di risolvere le proprie contese personali in seno alle autorità".
Nel suo rapporto finale, infatti, la commissaria governativa, Anna Giacometti (ex sindaca di Bregaglia), osserva che la situazione politica nel Comune bassomesolcinese si sarebbe fatta meno tesa, rimanendo però tuttora instabile e fragile. Rimarrebbe anche l'impressione di un Comune diviso. La commissaria non ritiene per il momento necessario adottare misure immediate, si legge nel comunicato.
A Roveredo arriva la commissaria
Il Quotidiano 18.06.2020, 21:00