Falsi bonifici per oltre 5 milioni di franchi: a tanto ammonterebbe il danno in Ticino di un nuovo attacco informatico che non avrebbe comunque riguardato solo la Svizzera italiana.
Ne dà notizia oggi, venerdì, il Corriere del Ticino, che parla di una decina di vittime del raggiro nel cantone, compiuto attraverso la sottrazione di dati e abitudini informatiche, e approfittando della possibilità di inviare ordini di trasferimento di denaro via posta elettronica. Il denaro così sottratto avrebbe poi preso la via di diversi altri paesi (Gran Bretagna, Hong Kong, Singapore, Russia, Corea del Sud e Australia), facendo perdere le proprie tracce.
Red.MM
CSI 12.05 - Il servizio di Gabriele Bohrer