Il crollo di un pezzo del muro interno della volta laterale in calcestruzzo nel tunnel del San Salvatore sull’A2 avvenuto giovedì mattina, è oggetto di un atto parlamentare che tutti i consiglieri nazionali ticinesi hanno sottoscritto e inviato, con Marco Chiesa come primo firmatario, al Consiglio federale.
San Salvatore, il crollo della galleria
Nell’interrogazione, partendo dal fatto che solo per un puro caso i detriti caduti dalla parete della galleria non hanno causato danni gravi a persone, Chiesa e cofirmatari hanno inviato sei domande al Governo federale.
In primis si chiede quali e quanti controlli sono stati compiuti nelle gallerie ticinesi (e in quella di Grancia soprattutto), come è gestita la manutenzione di tali tunnel, come mai sia stato possibile quanto è accaduto, se ciò fosse stato prevedibile e come sarà gestito e garantito ora il traffico verso sud tenendo conto dei controlli e interventi necessari. Infine si chiede al Consiglio federale se ritiene necessario approfondire i controlli e incrementare la manutenzione e se si ritiene in grado di garantire agli utenti un uso sicuro delle gallerie sull’A2 in Ticino.
EnCa
Dal TG12:30: