Salari, prima riunione

Per concretizzare l'iniziativa "Salviamo il lavoro in Ticino", accolta in votazione popolare il 14 giugno, servirà anche un consulente giuridico, che approfondirà la questione tenendo conto di quanto già fatto nei Cantoni di Neuchâtel e Giura.

Lo ha comunicato oggi, giovedì, il gruppo di lavoro che si è riunito per la prima volta a Bellinzona. Nella nota si sottolinea che il testo, il quale prevede l’introduzione di salari minimi differenziati per settore e ramo economico, è di "non facile applicazione".

Al Governo è stato inoltre chiesta la possibilità di coinvolgere nei lavori anche un rappresentante degli stessi iniziativisti. Presenti all'incontro Christian Vitta (Consigliere di Stato Dipartimento delle finanze e dell’economia in qualità di presidente), le parti sociali con Stefano Modenini (AITI), Meinrado Robbiani (OCST), Luca Albertoni (Cc-Ti) e Enrico Borelli (UNIA) più altri funzionari del Dipartimento delle finanze e dell’economia e del Dipartimento della sanità e della socialità.

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Per saperne di più: il comunicato del cantone (pdf)