Ticino e Grigioni

San Bernardino senza impianti

Le funivie di Confin resteranno ancora chiuse. Il sindaco di Mesocco: "Le trattative non sono sfumate"

  • 29.07.2014, 10:20
  • 06.06.2023, 20:57
Parte del comparto di Confin

Parte del comparto di Confin

  • © Ti-Press

Gli impianti di Confin a San Bernardino resteranno chiusi per il terzo anno di fila. Lo conferma la proprietà della San Bernardino Impianti Turistici SA (SBIT) dei fratelli Ghezzi sul Giornale del Popolo.

E non è tutto: perché dalla SBIT giunge anche la conferma che l’acquisto da parte di Comune e Patriziato di Mesocco è definitivamente sfumato, il che complica ulteriormente il futuro della stazione invernale della Mesolcina.

"Siamo alla ricerca di gruppi interessati all’acquisizione della stazione di risalita il cui prezzo di cessione ammonta a 4,5 milioni di franchi. Sarà tuttavia molto improbabile che per la prossima stagione si arrivi a trovare gruppi o partner interessati", dichiara Giacomo Ghezzi.

Contattato dalle Cronache della Svizzera italiana, il sindaco di Mesocco Christian De Tann sostiene che le trattative per la vendita del comparto non sono finite. Anche il Patriziato si è detto sorpreso dalla notizia.

redMM/CSI

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