L’opposizione avanzata nei giorni scorsi dalla Federazione ticinese integrazione andicap (FTIA) ai lavori di trasformazione previsti all’ex Sanatorio di Piotta per il comune di Quinto è da considerarsi come “un’osservazione”. Lo ha confermato il segretario comunale della località leventinese, Nicola Petrini, alla Regione Ticino che ne dà notizia nell’edizione di martedì.
Questa valutazione andrà del resto comunicata al progettista, affinché possa valutarne i contenuti e decidere, accordandosi con le parti, su quali (eventuali) siano gli adeguamenti necessari da integrare nel progetto.
Per il Municipio di Quinto l’opposizione mossa dalla federazione è considerata come un atto cautelativo e nello specifico, rileva il segretario comunale, il responsabile della progettazione per i lavori di ampliamento e rigenerazione della struttura “dovrà discutere con la FTIA le varie obiezioni”.
EnCa