Il dramma avvenuto lo scorso anno alla Sant’Anna di Sorengo, dove una paziente subì per errore la mastectomia totale, si sarebbe potuto evitare anche all’ultimissimo istante, a intervento appena iniziato. Una delle persone presenti in sala operatoria – si è appreso lunedì – avrebbe infatti avvisato il medico che stava incidendo il seno sbagliato.
“Non ricordo – ha risposto agli inquirenti Piercarlo Rey. Di certo, sollecitato o no, annunciai un cambio di programma, spiegando che dovevo asportarli entrambi.” La sera precedente un altro ginecologo della clinica gli aveva comunicato che sulla sua paziente, contrariamente all’ipotesi iniziale, bisognava effettuare la mastectomia totale. Rey, convinto d’avere informazioni più aggiornate rispetto ai colleghi, tirò quindi dritto. Non immaginò nemmeno per un istante che la donna stesa sul lettino potesse essere quella a cui invece andava semplicemente inciso il capezzolo.
Francesco Lepori
Dal Quotidiano