I ragazzi delle scuole medie continueranno ad indossare la mascherina. Lo ha confermato Manuele Bertoli, che in ottobre aveva ipotizzato la possibilità di togliere questa misura: "Era un ragionamento fatto durante il mese di ottobre, quando anche altri cantoni avevano tolto le mascherine. Attendevamo le vacanze autunnali, poi i dati sono cambiati. Gli stessi cantoni le hanno reintrodotte, noi non le abbiamo mai tolte, quindi le cose non cambiano".
Secondo Bertoli bisogna inoltre capire se la protezione facciale debba essere estesa anche ad alcune classi delle elementari: "Il tema, molto delicato, è quello di capire se anche alcuni ragazzi delle scuole elementari debbano mettere la mascherina. Andiamo a toccare bambini di quarta e quinta, di 8-9-10 anni, per i quali questo provvedimento rischia di essere abbastanza pesante".
Il presidente del Consiglio di Stato ricorda però come il coronavirus non crei grossi problemi ai più giovani: "Da inizio pandemia abbiamo avuto 13 casi di ragazzi sotto i 19 anni che sono andati all'ospedale, nessuno in cure intense. Non vorrei che i bambini dovessero pagare per delle scelte degli adulti, che non vogliono vaccinarsi e aiutarci a contenere la diffusione del contagio".
Intanto, è notizia di lunedì mattina, sono state comunicate 22 nuove quarantene di classe. Un dato in aumento, che però non spaventa il capo del DECS: "Quest'anno si va in quarantena più facilmente dell'anno scorso perché è cambiato il protocollo. Non sono particolarmente preoccupato, l'unico dato che mi preoccuperebbe sarebbe se qualche allievo delle scuole comunali dovesse fare più di una quarantena. Se accade una volta, in fondo, sono solo alcuni giorni di assenza. Al momento non abbiamo però dati in questo senso".