A Sessa ci sono ripensamenti. Dopo il voto consultivo dello scorso novembre che aveva visto il Comune respingere a maggioranza il progetto di aggregazione con Croglio, Monteggio e Ponte Tresa, un gruppo di abitanti ha lanciato una petizione all'indirizzo del Consiglio di Stato per chiedere di riconsiderare la situazione.
Il Governo, va ricordato, a seguito del risultato aveva deciso di orientarsi verso l'aggregazione con i tre comuni favorevoli.
Secondo il presidente del consiglio comunale di Sessa, Andrea Lavagetti, il risultato del voto rischia di escludere, isolare il borgo di Sessa. Secondo lui è stato forse un voto un po' di pancia, altri possono non essere stati pienamente informati ma di certo c'è il ripensamento. Per Marzio Della Santa, capo della sezione degli enti locali, ritiene che questa petizione sia "espressione di un'aspettativa politica all'indirizzo del Parlamento che sarà chiamato a definire i confini del nuovo Comune di Tresa". L'ultima parola sulla validità di questa raccolta.
Sessa cambia idea
Il Quotidiano 21.02.2019, 20:00