La gestione dei voli, le operazioni a terra, le attività di marketing, l'informatica e persino al catering: questi sono solo alcuni dei particolari inerenti l'aereo che farà la tratta Lugano-Ginevra e discussi in un incontro ad hoc tenutosi mercoledì mattina nello scalo luganese.
Mancano pochi giorni alla firma formale tra Lugano Airport e Skywork per la riattivazione della rotta su Ginevra ma, come detto, alcuni specialisti della compagnia hanno voluto discutere con la direzione dello scalo ticinese di alcuni aspetti tecnici e operativi. Sono ancora molti i dettagli da affinare e anche per questo motivo c'è molta cautela da entrambe le parti ma il fatto che Skywork fosse ad Agno significa che l'accordo si sta seriamente concretizzando, "altrimenti non sarei qui", ha sottolineato il CEO di Skywork, Martin Inäbnit. Lo stesso ha riferito come Lugano si inserisca in un progetto di crescita aziendale.
Si sta lavorando anche per un volo su Berna, Roma e qualche destinazione estiva. Il sindaco di Lugano Marco Borradori, Città che è il maggior azionista dell'aeroporto, ha chiosato che tutto ciò sarebbe redditizio anche per la controparte.
CSI/sdr