L’Azienda cantonale dei rifiuti è soddisfatta dell’esercizio dello scorso anno con conti consuntivi che chiudono con un avanzo d’esercizio di 315'638.80 franchi. I costi sono stati di 38’881’539.50 e i ricavi di 39’197’178.30 franchi.
Durante l’anno passato l’Impianto cantonale di termovalorizzazione dei rifiuti (ICTR) di Giubiasco ha smaltito 158’930 tonnellate di rifiuti (erano oltre 161'000 un anno prima) e 19’468 tonnellate di fanghi di depurazione. Al contempo ha immesso in rete circa 98’200 MWh di energia elettrica (paragonabile al fabbisogno annuale di 22’000 famiglie) e fornito pure 19’100 MWh di energia termica per il teleriscaldamento (corrispondente a un risparmio di nafta pari a circa 1’900’000 di litri). L’ICTR ha prodotto 32’778 tonnellate di scorie e 3’958 tonnellate di ceneri lavate; dalle scorie, prima di essere depositate nella discarica di Lostallo, sono state estratte 4’325 tonnellate di metallo.
Buon riscontro di pubblico anche durante la tradizionale giornata delle porte aperte. Sono state, infine, oltre 2'300 le persone che hanno visitato l’impianto durante il 2014. Il rapporto annuale 2014 è consultabile qui.
Red.MM/Swing