Il Locarnese, il Bellinzonese ed il Moesano per circa tre ore si sono colorati di rosa per salutare il passaggio del Giro d'Italia che è tornato ad attraversare la Svizzera italiana dopo alcuni anni. Dal confine di Brissago al Passo del San Bernardino, il passaggio della tappa Verbania-Alpe Motta è stato accompagnato da moltissimi tifosi e da tantissimi curiosi che hanno salutato il passaggio dei corridori che hanno avuto un assaggio completo della varietà territoriale e climatica della regione passando dalle rive soleggiate e tiepide del Verbano al cielo freddo e nuvoloso del valico ancora segnato dalla neve.
Il Giro è tornato nella Svizzera italiana
Il blocco del traffico sulla litoranea da Madonna di Ponte a Ascona, sulla strada della sponda destra del Piano di Magadino fino a Gorduno e sulla cantonale da Arbedo-Castione a Mesocco non ha implicato notevoli disagi. Gli inconvenienti anche per alcune linea del trasporto pubblico erano attesi ed annunciati. In molti hanno ingannato l'attesa sperando nel passaggio della carovana o scrutando con curiosità i preparativi in corso a bordo strada per salutare al meglio il passaggio della corsa rosa.
Il Giro d'Italia nella Svizzera italiana
Il Quotidiano 28.05.2021, 21:00