Fra dieci anni - nel 2031 - Airolo avrà un nuovo volto e una superficie più grande di un terzo rispetto a quella attuale. Due ettari di verde sopra la copertura autostradale, in fase di progettazione: una rivoluzione che sfrutta lo scavo del secondo tunnel autostradale.
Si tratta di un progetto che non ha eguali in Svizzera, dato che tocca un villaggio alpino, ma sono sempre di più gli interventi finanziati dalla Confederazione e dai Cantoni per correggere le opere invasive costruite in passato.
L'idea di coprire l'autostrada nasce quasi sempre dal basso, dalle regioni attraversate dal grande traffico. Come nell'Alto Vedeggio, dove il progetto di coprire l'autostrada con il riutilizzo di materiali inerti per riportare il verde, nei prossimi giorni subirà un'accelerazione. L'obiettivo? Ricominciare, ripartire dall'inizio: da quando cioè la natura non era ancora stata sfregiata dalle strade. La possibilità c'è.