L'apertura del passo del San Gottardo quest'anno è giunta con tre settimane d'anticipo rispetto al 2019. Un giorno che per molti appassionati è quasi un rito e dopo la quarantena la voglia di evadere era ancora più tangibile. Un letargo che per molti centauri significa affrontare i vari tornanti con un po' di attenzione in più: "Dopo il letargo e la ruggine che abbiamo accumulato dobbiamo guidare con testa, senza strafare", ha ammesso un motociclista.
Il coronavirus ha cambiato anche le abitudini di alcuni, che si sono presentati all'appuntamento in totale solitudine: "Sono venuto da solo, non faccio gruppo, viaggio in sicurezza", ha confermato uno dei presenti. Gli appassionati hanno potuto rifocillarsi nel ristorante sul passo, che ha riaperto seguendo le norme imposte dal Governo. Chiuso per un anno invece il museo del San Gottardo, che riaprirà i battenti il 1° agosto 2021 con dei contenuti totalmente rinnovati.