Ticino e Grigioni

Torna l'ombra del piromane a Re

Tre focolai sono divampati nella notte tra domenica e lunedì in Val Vigezzo; fermata una persona

  • 27 febbraio 2017, 09:33
  • 23 novembre, 06:38
L'incendio a Olgia, frazione di Re

L'incendio a Olgia, frazione di Re

  • Oreste Pastore

Torna l'ombra del piromane in Valle Vigezzo. Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, i pompieri italiani sono dovuti intervenire per spegnere tre focolai divampati nei boschi nel comune di Re, poco oltre il confine svizzero. Una persona sarebbe stata fermata.

"L'allarme è scattato attorno alle 22.00", racconta Oreste Pastore, sindaco del villaggio vigezzino, raggiunto da RSI-News, che in merito aggiunge: "Due roghi sono stati appiccati prima e dopo la galleria di Olgia e sono stati domati. Al momento il terzo, nei pressi del confine con la Svizzera a Ponte Ribellasca, è attivo e ci sta dando problemi, tanto che ho chiesto l'intervento di aerei ed elicotteri, visto che minaccia l'abitato di Olgia".

Pastore non nasconde i suoi dubbi sulla matrice dolosa delle fiamme: "Un anno fa abbiamo vissuto la stessa scena e ora ci risiamo...; l'ombra del piromane è viva più che mai.... se in passato ci è sfuggito, questa volta non la farà franca. Una persona, infatti, sarebbe stata fermata e la sua posizione sarebbe già al vaglio delle autorità. Non escludo che nelle prossime ore vi possano essere delle novità...".

bin

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