Ticino e Grigioni

Tre Valli, 4'000 firme per gli ospedali

Il Movimento per il socialismo consegna la petizione per la difesa di medicina e pronto soccorso a Acquarossa e Faido e contro la pianificazione ospedaliera

  • 8 aprile 2014, 18:24
  • 6 giugno 2023, 15:29
L'ospedale di Acquarossa

L'ospedale di Acquarossa

  • ©Ti-Press / Benedetto Gall

Oltre 4'000 firme (4'030) per salvare gli ospedali di Faido e di Acquarossa le ha consegnate martedì alla Cancelleria dello Stato ticinese il Movimento per il socialismo.

La petizione contesta parte della pianificazione ospedaliera che riguarda l'accesso alle cure nelle Tre valli. Sono in corso altre due raccolte di sottoscrizioni lanciate dai comuni di Blenio e dai partiti della Leventina, per mantenere nella loro conformazione attuale (con il reparto di medicina e il pronto soccorso) i due ospedali di zona di Faido e di Acquarossa. Le strutture, secondo il nuovo assetto voluto dal Cantone, diverrebbero "istituti di cura" per il post-acuto.

Nel servizio a lato dell'edizione delle 18.00 di martedì delle Cronache della Svizzera italiana le considerazioni di Ivo Gianora, sindaco di Acquarossa, Giuseppe Sergi, leader del Movimento per il socialismo, e del consigliere di Stato Paolo Beltraminelli.

Red. MM/CSI

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  • CSI 18.00 Il servizio di Furio Ghielmini (8.4.2014)

    RSI Info 08.04.2014, 19:35

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