Sono tre i branchi di lupi installati nei Grigioni. Insieme a quello ormai storico del Calanda, che staziona in una zona piuttosto isolata, i nuovi gruppi che occupano la zona del Piz Beverin e della Surselva stanno creando non pochi problemi agli allevatori.
La loro presenza ha provocato questa estate un aumento del numero dei capi di bestiame uccisi dai predatori sui pascoli retici. Una situazione che viene monitorata con attenzione ora dalle autorità cantonali. "Non sono solo i branchi a creare problemi ma anche i lupi singoli che hanno causato il ferimento o la morte di molti animali da allevamento - ha spiegato Adrian Arquint dell’Ufficio caccia e pesca cantonale – Fino ad ora sono stati persi ottanta capi dall’inizio dell’estate".
Un altro importante momento di valutazione sarà il prossimo 2 settembre, data che segnerà l’apertura della caccia. In quel momento, i lupi potrebbero cercare rifugio al di là del territorio cantonale o in una zona di protezione.