Truffatori seriali condannati

Tre persone - una broker assicurativa 50enne di Stabio, il marito e un'amica - sono state condannate rispettivamente a 21, 12 e 16 mesi sospesi in tre distinti processi svoltisi oggi (martedì). Erano imputati per una serie di truffe a casse malati, assicurazioni e istituti di credito, che avevano fruttato decine di migliaia di franchi.

Dopo una serie di annunci di infortuni mai avvenuti, che avevano portato a rimborsi per trattamenti di medicina complementare e prestazioni dell'aiuto domiciliare, il giro si era allargato ai falsi sinistri, con danni in casa o all'auto, e alla documentazione falsificata per ottenere piccoli crediti. Tutto era venuto alla luce nel 2013 quando un'assicurazione si era insospettita per l'ennesima iscrizione alla medesima palestra. Nel frattempo, infatti, erano stati coinvolti anche numerosi conoscenti prestatisi al gioco e a loro volta finiti nei guai con la legge: per una quarantina di persone il decreto d'accusa è già cresciuto in giudicato.

Il terzetto aveva trascorso 57 giorni in carcere. La broker aveva precedenti e il marito aveva fra l'altro mentito nell'autocertificazione per ottenere il permesso di dimora.

CSI/pon