Turismo, cauto ottimismo

Dopo le difficoltà riscontrate durante la stagione invernale, le prospettive per il turismo ticinese sembrano schiarirsi. Il miglioramento del quadro economico europeo, con un aumento generale del livello dei consumi, e il cambio euro/franco stabile attorno alla soglia 1.10, dovrebbero avere un impulso positivo sulla domanda di turismo. Vista la crescita economica nazionale, anche il numero di presenze confederate dovrebbero incrementarsi rispetto alla passata stagione. Questa, in estrema sintesi, la fotografia del barometro O-Tur aggiornato a maggio.

In questo mese, circa il 70% degli operatori iscritti al panel O-Tur ha registrato un numero di pernottamenti simile o in miglioramento rispetto al maggio del 2015. Per quanto concerne l’indicatore sul fatturato, il 24,4% dichiara di aver ottenuto un miglioramento, il 46,3% un andamento simile mentre il 29,3% registra un peggioramento rispetto al 2015.

Per ciò che concerne i mesi di giugno e luglio, le previsioni mostrano un incremento rispettivamente del 3,6% e del 2,11%.

Ed infine, il 43% delle strutture pensa che AlpTransit avrà un impatto positivo sul numero di pernottamenti.

joe.p.