La maggior parte delle turiste ammonite dalla polizia sulla base della nuova norma ticinese contro la dissimulazione del volto, entrata in vigore tre mesi fa, si sono mostrate collaborative e si sono adeguate alla regola. È quanto emerso nel corso della riunione di venerdì della Commissione cantonale consultiva sulla sicurezza.
Durante l'incontro si è discusso anche della collaborazione tra i diversi corpi di polizia, e Norman Gobbi ha espresso l'intenzione del Dipartimento delle istituzioni di procedere a ulteriori accorpamenti fra le regioni, per migliorare collaborazione e ripartizione dei compiti. Entro la fine dell'anno sarà inoltre formato un gruppo di lavoro che lavorerà sul tema della polizia ticinese.
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