Oltre 500 persone aiutate nel 2013. È quanto risulta dal bilancio annuale dell'associazione Comunità familiare, presente sul territorio nel gestire ed accompagnare situazioni delicate di disagio, tossicodipendenza e migrazione. L’attività impegna gli operatori da 43 anni.
Le radici dell'associazione restano nel volontariato, ma negli anni sono stati sviluppati quattro diversi servizi che, con 54 professionisti, si occupano, in forma ambulatoriale e residenziale, di bambini, giovani e adulti in difficoltà.
Red. MM/CSI