Ticino e Grigioni

Un ente autonomo per il LAC

Lo ha deciso il Consiglio comunale di Lugano – La città metterà a disposizione 15,2 milioni

  • 15 marzo 2016, 00:27
  • 7 giugno 2023, 18:24
Manca ancora il consiglio direttivo

Manca ancora il consiglio direttivo

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Sarà un ente autonomo di diritto comunale a gestire il LAC. Lo ha deciso lunedì sera il Consiglio comunale di Lugano, modificando – 42 voti contro 3 e cinque astenuti – lo statuto del nuovo centro culturale. La città metterà a disposizione 15,2 milioni di franchi per il periodo 2016-18, così come proposto a livello commissionale. I cinque membri del consiglio direttivo verranno invece nominati dal Municipio che scaturirà dalle urne dopo le elezioni comunali di aprile.

Soddisfatta la "mamma" del LAC, Giovanna Masoni Brenni, che ai microfoni della RSI ha dichiarato: "Dopo quello edilizio, anche il cantiere organizzativo si è concluso. Il sostegno è stato molto ampio e trasversale”.

Sono stati però molti gli emendamenti per chiedere maggiore controllo da parte del Legislativo: “è segno di una certa diffidenza verso la formula pubblico-privato, ma anche come una forma di attaccamento alla struttura. C’è ancora poca esperienza nel far funzionare gli ente autonomi e poca esperienza nel coinvolgere i privati in quest’abito” ha aggiunto la municipale uscente, capodicastero per la cultura, sport e eventi, che non si ripresenterà alla prossima tornata elettorale.

AP-CSI/ludoC

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