La truffa informatica messa a segno nelle scorse settimane ha del clamoroso. Il cliente di una banca luganese si è visto sottrarre qualcosa come circa un milione di franchi.
L’uomo effettuava i propri pagamenti per e-mail. Ed è stato proprio utilizzando la sua posta elettronica che, dall’Asia, il pirata della rete gli ha sottratto i risparmi. Con alcuni ordini di bonifico ha dirottato il denaro su un conto estero, aperto per l’occasione. Poi ha prelevato i soldi, dileguandosi nel nulla ancora prima che si scoprisse l’ammanco.
Della vicenda si sta occupando ora la magistratura ticinese. Ben difficilmente, però, si riuscirà a identificare l’autore del raggiro. Un sistema, quello usato, che anche alle nostre latitudini – spiegano gli esperti - sta prendendo sempre più piede.
Francesco Lepori
QUOTIDIANO DEL 03.08.2014: "TRUFFA DA UN MILIONE" DI FRANCESCO LEPORI
RSI Info 03.08.2014, 20:21