L’orso è arrivato anche in Val Cama, la laterale sulla sponda sinistra della Moesa. L’avvistamento, da parte di una persona ritenuta attendibile, è avvenuto la scorsa settimana. L’animale è stato osservato da una certa distanza e dopo un momento si è allontanato velocemente. La segnalazione è stata fatta al comune di Cama sul cui territorio si trova una parte del lussureggiante catino che incornicia il laghetto e l’alpeggio teatro della tragica frana del 2013. Senza riscontri sotto forma di materiali organici o orme l’avvistamento non può essere confermato ufficialmente.
L’Ufficio caccia e pesca, come abbiamo verificato, è stato subito messo al corrente della comunicazione. Non si è proceduto a ricerche sul terreno data la vastità del territorio e la capacità di spostamento del plantigrado che in zona (sia su territorio elvetico sia nelle vicini valli italiane dove si trova anche un Passo dell’Orso) può trovare un habitat ideale con ampi spazi, natura incontaminata, selvaggina e scarsa presenza umana.
Della possibile presenza dell’orso in Mesolcina (un esemplare l'anno scorso si trovava certamente sopra San Bernardino e due anni fa a Roveredo) sono stati informati anche i servizi che si occupano dell’agricoltura.
Diem/CSI