La città di Lugano aggregata istituzionalmente entro alcuni anni lo sarà anche da un punto di vista territoriale. Il Municipio informa di aver approvato il concetto operativo per l'elaborazione del Piano regolatore unitario e il messaggio con la richiesta di un credito di 1,414 milioni per procedere alla prima fase di studio.
La revisione prevede dapprima l’allestimento di un masterplan con valenza di piano direttore comunale, valido per tutto il territorio cittadino, che definisca gli obiettivi e le linee di sviluppo territoriale e urbanistico per i prossimi 15-20 anni, secondo principi di unitarietà e qualità.
L’obiettivo è di elaborare uno strumento volto a: delineare lo sviluppo futuro della città passata da 27'500 abitanti degli anni Settanta ai 65'000 odierni, rispondere alle esigenze dei cittadini e rafforzare l’efficienza della gestione del territorio da gestire.
Il masterplan servirà quale base per promuovere le revisioni dei PR dei diversi quartieri. Intanto è già stato approvato l’avvio anticipato della revisione del Piano regolatore di Brè, oggetto di un messaggio specifico (credito di 286’000 franchi).
Diem
Dal Quotidiano:
CSI 18.00 del 02.10.15: il servizio di Romina Lara
RSI Info 02.10.2015, 20:04
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Una città esplosa
Lugano, complice la crescita generale e le aggregazione, nel giro di alcuni decenni è passata da 27'500 abitanti ai 65'000 odierni con una parallela crescita della sua estensione (questa solo imputabile alle fusioni) che è oltre che raddoppiato. Solo con l’integrazione di Bogno, Certara, Cimadera, Sonvico, Cadro, Valcolla e Carona nel 2013 si è passati da 37 chilometri quadrati a 71.