Ticino e Grigioni

Valichi, Monteggio in pressing

Il Municipio potrebbe chiedere l'appoggio di altri comuni per stimolare Berna a Bellinzona sul tema delle dogane non presidiate

  • 8 luglio 2019, 20:04
  • 22 novembre, 21:44
02:05

CSI 18.00 dell'8.07.2019 - Il servizio di Michele Trefogli

RSI Info 08.07.2019, 19:59

Di: CSI/sdr 

L'assalto a un portavalori venerdì scorso, all'esterno di una banca a Monteggio, è tornato un tema scottante nel Malcantone.

Questa sera, lunedì, il Municipio discuterà se coinvolgere altri Comuni della regione - Sessa, Croglio e Ponte Tresa - per fare pressione sulle autorità cantonali e il consiglio federale. Il sindaco Piero Marchesi non vuole stare a guardare e ha annunciato di voler chiedere un intervento massiccio, da qui l'idea scrivere al consiglio federale nella speranza di far rivalutare la chiusura dei valichi notturni oppure di presidiarli H24, come un tempo.

Monteggio ha nelle sue vicinanze ben tre valichi minori che confinano con l'area italiana del luinese: quello di Cassinone, di Ponte Cremenaga e di Fornasette. L'idea della chiusura del valico non trova tutti d'accordo, come il sindaco italiano di Maccagno con Pino e Veddasca, Fabio Passera, che vede come risposta un controllo forte del territorio da parte delle forze di polizia. A Cremenaga anche il sindaco Domenico Rigazzi valuta positivamente un maggiore impiego di forze di polizia anche non necessariamente in dogana.

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