La situazione riguardante la sicurezza dei comuni del Mendrisiotto situati a ridosso della frontiera con l'Italia è tutt'altro che risolta. È con questa motivazione che il Consiglio nazionale si è allineato tacitamente agli Stati, decidendo di non archiviare una mozione di Roberta Pantani, che chiedeva la chiusura notturna dei valichi secondari.
L'atto parlamentare inoltrato nel 2014 e accolto dal Parlamento, aveva spinto il Consiglio federale a chiudere, quale test, tre valichi da inizio aprile 2017 a fine settembre dello stesso anno.
La misura, ricordiamo, era stata contestata da Roma. Tornata alla carica la deputata ticinese non era riuscita a ottenere soddisfazione lo scorso dicembre. Ora però il discorso si riapre.