"A mia memoria non è mai successo che nelle due domeniche di apertura dei negozi prima di Natale ci siano stati così pochi acquisti. E questo non fa altro che confermare il trend negativo registrato durante tutto l’anno". Così Enzo Lucibello, presidente della DISTI (che rappresenta i principali marchi della grande distribuzione in Ticino), in attesa dei dati finali delle vendite natalizie, ha commentato sul Corriere del Ticino le sue prime stime, assai deludenti, che confermano a grandi linee quanto da noi indicato pochi giorni fa.
I fattori alla base della debolezza del settore sono il franco forte, la crisi del turismo e il commercio online ."Ci saranno commercianti – sottolinea Lucibello – che a fine anno faranno i conti e dovranno agire di conseguenza sul piano occupazionale. Siamo in un circolo vizioso, rafforzato dagli annunci dei tagli di lavoro nel settore bancario, che era uno dei motori trainanti in Ticino, con il risultato che oggi anche chi ha il lavoro ci pensa due volte prima di spendere".
Red.MM/M. Ang.
Dal Quotidiano:
Magro Natale per i negozi
Il Quotidiano 27.12.2016, 20:00