Un venditore di rose pachistano sarebbe stato picchiato da due agenti, che gli avrebbero anche confiscato i fiori e del denaro, il 1° agosto "in un gabbiotto" della stazione di Lugano. Il ragazzo avrebbe riportato lividi e la rottura di un timpano. La denuncia è contenuta in un comunicato de Il Molino.
Il Ministero pubblico conferma l'apertura negli scorsi giorni di un fascicolo contro ignoti, con l'abuso di autorità fra le ipotesi di reato.
La polizia comunale si dice però estranea all'accaduto e dai primi accertamenti varrebbe lo stesso anche per la cantonale e la ferroviaria.
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