Venerdì Santo, festivo oppure no?

Ognissanti è un giorno festivo in Ticino. Uno dei 15 festivi a livello cantonale, tra Natale, Festa del Lavoro, Assunzione, eccetera. Manca nella lista il Venerdì Santo, e ora qualcuno vorrebbe aggiungerlo. 

Venerdì Santo festivo (come nella maggior parte dei cantoni svizzeri), oppure no? Un dilemma introdotto dall’iniziativa parlamentare del 2019 dall’ex deputato leghista Fabio Badasci, nata per migliorare la mobilità in un momento di grande affluenza turistica. Settimana prossima toccherà al Gran Consiglio esprimersi e il dibattito promette scintille. Ad affrontarsi i due schieramenti che già si sono espressi in sede di Commissione.
Da una parte chi ritiene che l’economia ne soffrirebbe (PLR, Centro e Lega), dall’altra Verdi e Partito Socialista che, invece, sostengono che un giorno festivo in più sia necessario per compensare il divario fra Nord e Sud del Paese.

Per i fautori il Venerdì Santo andrebbe introdotto come festivo non parificato alla domenica. Le aziende potrebbero quindi decidere di lavorare in cambio di una compensazione e senza aver bisogno di un’autorizzazione, come avviene invece per i giorni festivi parificati alla domenica che attualmente sono 9.

A nuocere al turismo sarebbero gli eventuali negozi chiusi ad inizio stagione. Una preoccupazione infondata secondo i fautori.

L’ipotesi di sostituire il Venerdì Santo a un’altra festività come San Pietro e Paolo o San Giuseppe sembra per il momento esclusa, in quanto il Parlamento l’avrebbe già respinta in altre occasioni. Forse però potrebbe tornare alla ribalta, nel caso l’iniziativa passasse. Un fine settimana più lungo per la Pasqua? Se ne saprà di più settimana prossima.