La campagna di immunizzazione dal Covid-19 prosegue in Ticino e nelle prossime settimane e mesi verranno progressivamente smantellati i centri di vaccinazione. È il succo della conferenza stampa indetta oggi, venerdì, a Bellinzona da parte delle autorità cantonali.
La possibilità di ricevere i preparati di Pfizer/BioNTech e Moderna sarà garantita ma cambieranno le modalità di somministrazione, ha spiegato il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini. Concretamente, per chi non si è ancora vaccinato ci sono ancora giorni utili per farlo tramite i centri di vaccinazione. Le iscrizioni a Biasca e Mendrisio saranno possibili solo fino a mezzanotte di mercoledì 30 giugno, garantendo (o quasi) una prima somministrazione entro il 4 luglio perché molti appuntamenti sono ancora disponibili. Lo stesso dicasi per Lugano, dove invece le iscrizioni saranno possibili fino alla fine di luglio. Si prevede quindi di chiudere il centro del Padiglione Conza entro fine agosto, perché in ogni caso la seconda dose sarà assicurata nel centro in cui è stata somministrata la prima. Successivamente, la campagna vaccinale verrà concentrata al centro di Giubiasco, che resterà attivo a tempo indeterminato e da agosto opererà anche con Moderna.
Si riduce la lista di attesa
Vaccino per la fascia 12-15 non prima di agosto
Swissmedic, l’ente per la regolamentazione dei farmaci, ha esteso l’omologazione dei vaccini anti-Covid-19 disponibili in Svizzera anche per la fascia 12-15 anni e l’Ufficio federale di sanità pubblica ha esteso la campagna anche ai più giovani. In Ticino, chi ha meno di 16 anni dovrà però aspettare almeno fino ad agosto prima di ricevere la prima dose, ha spiegato Zanini. Una finestra di somministrazione per chi ha tra i 16 e i 17 anni è invece prevista, a Giubiasco, la prossima settimana. Per gli adolescenti verrà però usato solo il vaccino Pfizer/BioNTech.
Le reazioni dei giovani al vaccino
Telegiornale 22.06.2021, 22:00
Già somministrate 310'000 dosi
Sono 310'000 le dosi di vaccino somministrate finora in Ticino, mentre le persone che hanno ricevuto le due dosi necessarie per una protezione massima dal coronavirus sono 130'000, ovvero il 36% della popolazione; coloro che si sono sottoposti a un’unica iniezione sono invece 180’000 (50% della popolazione cantonale).
Persone vaccinate in Ticino
“Procediamo da qualche tempo con un ritmo di 20'000 vaccinazioni a settimana – ha aggiunto il farmacista cantonale –, compatibilmente con le forniture”. Fornitura che stanno subendo una riduzione inattesa per quanto riguarda Pfizer/BioNTech, mentre l’azienda Moderna ora fornisce dosi ogni settimana (prima gli approvvigionamenti avvenivano ogni due settimane) e entro questa sera dovrebbero arrivare altre 27'000 dosi. “”Prima la domanda era superiore all’offerta, ora il contrario”, ha rimarcato il farmacista cantonale, invitando quindi chi fosse interessato ad iscriversi. In lista di attesa restano meno di 5'000 persone.
Stima delle persone che saranno vaccinate
La soglia definita “psicologica” dei 200'000 vaccinati dovrebbe essere superata nelle prossime settimane. Ora la copertura vaccinale è molto alta tra chi ha più di 65 anni e scende progressivamente con le fasce d’età. Il personale sanitario ha per parte sua aderito alla campagna nella misura del 70%.
Conferenza stampa a Bellinzona
Telegiornale 25.06.2021, 14:30
Vaccinazioni, iscrizioni in calo
Il Quotidiano 25.06.2021, 21:30