Avevano nascosto nello stomaco 15 bolas di cocaina da alcuni grammi l'una. Un trasporto molto pericoloso: la rottura di un solo ovulo si sarebbe infatti rivelata fatale per la coppia di corrieri della droga fermati domenica.
I due giovani stranieri, nel primo pomeriggio di ieri, stavano viaggiando su un treno diretto a nord. Le guardie di confine si sono insospettite e, alla stazione di Lugano, li hanno fatti scendere dal convoglio. Dopo i controlli al Civico, i due sono stati arrestati.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore pubblico Moreno Capella, ha accertato che la cocaina era destinata oltre San Gottardo. Per i due corrieri si profila ora un decreto d’accusa.
Francesco Lepori