Violenze e rapine, commissariati sotto pressione

Nel 2022 gli eventi più efferati, come quelli di omicidio (uno ad Avegno) o come alcuni tentati omicidi hanno impegnato particolarmente gli investigatori e le investigatrici. Così come le rapine: 23 episodi sulla pubblica via (erano stati 26 nel 2021), 2 nelle stazioni di servizio e 7 in abitazioni private. Anche i reati finanziari che colpiscono principalmente le persone più vulnerabili (ad esempio “money mule” e “romance scam”) si presentano con una certa frequenza (una decina di inchieste). Hanno fatto parte della casistica trattata dai commissariati pure alcune inchieste relative a truffe per crediti Covid (in parte approfondite in collaborazione con la Sezione Reati economico-finanziari). Lo rende noto mercoledì la polizia cantonale ticinese, sottolineando che l'attività dei commissariati di Lugano, Mendrisio, Bellinzona e Locarno ha conosciuto, lo scorso anno, una sostanziale stabilità per quanto riguarda i casi di violenza più gravi.

Tra le inchieste più complesse nel 2022, ricorda la polizia, vi è l’omicidio avvenuto ad Avegno a inizio aprile, quando un giovane ha ucciso la madre all’interno dell’abitazione. Vi è stato poi il tentato omicidio e il suicidio consumatisi a fine luglio da parte di un uomo, che dopo averne ucciso un altro a Cantello (Italia) con un’arma da fuoco, ha raggiunto Stabio e ha ferito gravemente la compagna, per poi togliersi la vita, sparandosi. Nel corso dell’anno si contano altri due tentati omicidi in ambito familiare: a Pura a metà marzo una donna ha accoltellato l’ex marito mentre ad Agno, nel mese di agosto, un padre ha ferito il figlio con un’arma da fuoco.

La quasi totalità delle rapine avvenute sulla pubblica via è stata chiarita con l’identificazione e l’arresto degli autori, mentre in un caso la rapina si è rivelata falsa e legata ai problemi finanziari di chi aveva denunciato il reato. Fra gli eventi di maggior rilievo quelli della rapina in un'abitazione nel Mendrisiotto, con vittima una coppia di anziani (commessa da quattro individui mascherati fuggiti poi con la refurtiva) e il tentativo di rapina e sequestro di persona, avvenuto nel Luganese a fine anno.

Gli infortuni sono un altro ambito che ha impegnato in maniera importante i commissariati, con un centinaio di casi nel 2022. Tra gli infortuni più gravi si contano l’incidente, con esito letale, sopra Gordola a marzo, quando un elicottero è entrato in collisione con i cavi dell’alta tensione e, qualche mese dopo, la caduta accidentale in Valle di Blenio che ha causato la morte di due adolescenti, mentre un terzo è rimasto gravemente ferito, durante una gita in montagna.