Vongole contaminate, chef stellato condannato

Il piatto incriminato aveva la parvenza di un risotto alle vongole con borraggine. Ma il mollusco, servito crudo agli ospiti di un banchetto nuziale, era contaminato da norovirus. Lo chef Marco Sacco, due stelle Michelin al ristorante Piccolo Lago di Verbania, è stato così condannato a due mesi e venti giorni di reclusione per lesioni colpose e commercio di sostanze alimentari nocive, con sospensione condizionale della pena e non menzione nel casellario.

Stessa sanzione per la direttrice di sala, Raffaella Marchetti. Il pubblico ministero Fabrizio Argentieri aveva chiesto per entrambi una condanna a otto mesi.

Il giudice Beatrice Alesci, del tribunale di Verbania, ha stabilito provvisionali per oltre 20’000 euro: 8’000 euro complessivi agli sposini che organizzarono il banchetto nuziale nel ristorante, al termine del quale alcuni ospiti accusarono sintomi di intossicazione alimentare, e 250 euro per ciascuna delle 53 parti.