Emergono i contenuti della perizia commissionata dalla città di Lugano al geologo Urs Lüchinger, circa le modalità per il ripristino della sicurezza nell'area franata a Davesco lo scorso novembre. Dalla medesima, secondo quanto riferito venerdi dal Quotidiano, emergono costi variabili fra gli 800'000 franchi e il milione.
Due, le possibili varianti d'intervento. La prima consiste nella demolizione dello stabile a monte. La seconda prevede invece un sistema di ancoraggi e di muri di contenimento nella zona.
Le conseguenti spese sarebbero a carico del proprietario del fondo che, tuttavia, ha già fatto sapere di non essere disposto a sostenerle.
Si fa allora avanti la città, che intende all'occorrenza eseguire in proprio i lavori necessari, per poi rivalersi in un secondo momento sul privato per i relativi costi. Il comune deciderà martedì sulle modalità e sulle tempistiche di intervento.
I costi dell'attuale sistema di monitoraggio si aggirano intanto intorno a 1'000 franchi al giorno. Finora, quindi, la spesa complessivamente sostenuta è stata di circa 150'000 franchi.
Quot/ARi
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