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Un nesso tra disastri e sonno

La mancanza di riposo influisce sulla scelta di decisioni sbagliate quando si è sotto pressione

  • 11 maggio 2015, 15:50
  • 5 settembre 2023, 16:43
L'esplosione del Challenger nel 1986

L'esplosione del Challenger nel 1986

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Alcune delle peggiori catastrofi degli ultimi anni, da quella che ha interessato la centrale nucleare di Cernobyl a quella dovuta alla fuoriuscita di greggio dalla Exxon Valdez, passando dall'esplosione in volo della navetta spaziale Challenger potrebbero avere in comune la stessa causa: il sonno.

Lo spiega uno studio dell'Università statale di Washington, i cui risultati sono appena stati pubblicati.

La mancanza di riposo, secondo gli autori, impedisce di decidere correttamente nelle situazioni di crisi poiché il cervello non usa in modo efficace le informazioni che gli giungono.

ANSA/dg

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