La RSI

Concerti RSI 2017/18 - OSI al LAC

Rete Due, venerdì 25 maggio, ore 19.30

  • 14.05.2018, 16:56
Solisti OÖ Opernstudio Linz

Solisti OÖ Opernstudio Linz

CONCERTI RSI 2017/18 – OSI al LAC

Venerdì 25 maggio, ore 19.30, in diretta su RSI Rete Due

Replica Sabato 26 maggio, ore 17.00

Sala Teatro LAC Lugano Arte e Cultura

Orchestra della Svizzera italiana

Direttore Markus Poschner

Coro della Radiotelevisione svizzera

Maestro del coro Donato Sivo

SOLISTI

Julia Grüter, Isabell Czarnecki, Ilia Staple soprano

Xiaoke Hu tenore

Rastislav Lalinský baritono

Justus Seeger basso

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart

Così fan tutte ossia La scuola degli amanti

Dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte

Rappresentazione in forma di concerto

Coproduzione internazionale con il Landestheater di Linz

Con il sostegno di Helsinn, Partner Internazionale OSI

L’Orchestra della Svizzera italiana e il Coro della Radiotelevisione svizzera sotto la guida del Direttore principale OSI, Markus Poschner, proseguono i grandi appuntamenti dedicati a Mozart. Dopo il Requiem in Collegiata a Bellinzona, due serate operistiche d’eccezione al LAC - il 25 maggio, ore 19.30 e il 26 maggio, ore 17.00 - per l’esecuzione del terzo capolavoro della trilogia Mozart/Da Ponte, Così fan tutte. Una coproduzione internazionale con il Landestheater di Linz.

Secondo appuntamento mozartiano d’eccezione prodotto dall’OSI e dalla RSI: nell’ambito dei CONCERTI RSI - OSI al LAC venerdì 25 maggio (ore 19.30) e in replica sabato 26 maggio (ore 17.00) Markus Poschner dirige l’OSI e il Coro della Radiotelevisione svizzera nel terzo capolavoro nato dalla collaborazione fra Mozart e Lorenzo Da Ponte, il dramma giocoso Così fan tutte. Si tratta di una coproduzione internazionale con solisti i cantanti dell’Oberösterreichisches Opernstudio di Linz: Julia Grüter (Fiordiligi), Isabell Czarnecki (Dorabella), Xiaoke Hu (Ferrando), Rastislav Lalinský (Guglielmo), Ilia Staple (Despina), Justus Seeger (Don Alfonso). Maestro del Coro: Donato Sivo. Le rappresentazioni sono in forma di concerto e hanno il sostegno di Helsinn, Partner internazionale OSI. Markus Poschner crede molto alla centralità di Mozart nell’attività dell’OSI, perché «suonando la sua musica sentiamo un certo stile e un certo suono OSI: molto divertente, brillante, con temperamento e verve.» Così fan tutte, ricorda Poschner, è un capolavoro «legato al ‘mondo’ barocco, con la sua infinita quantità di idee e la sua non sorpassata costruzione drammatica, nata in simbiosi con il genio di Lorenzo Da Ponte».

Informazioni: rsi.ch/concertirsi

Accredito giornalisti: concertirsi@rsi.ch

PREVENDITA

Prevendita biglietti in tutti i punti vendita Ticketcorner (LAC, MANOR, POSTA CH SA) e online www.ticketcorner.ch

I biglietti saranno pure in vendita i giorni dei concerti alla cassa LAC, Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano, dalle 10.30 (postazione prevendita) e un’ora e mezza prima dell’inizio spettacolo (cassa serale).

MARKUS POSCHNER

Direttore principale dell’Orchestra della Svizzera italiana dal 2015

Direttore musicale della Brucknerorchester e del Landestheater Linz dal 2017/18

Primo direttore ospite della Deutsches Kammerorchester Berlin

Il direttore tedesco nasce a Monaco. Insignito del Deutscher Dirigentenpreis nel 2004, è ospite regolare delle più rinomate orchestre nazionali e internazionali. Viene attualmente stimato soprattutto per le sue emozionanti interpretazioni e registrazioni delle opere di Beethoven, Brahms e Mahler, che suscitano scalpore. Dopo gli studi diventa assistente di Sir Roger Norrington e di Sir Colin Davis e assume il ruolo di primo Kapellmeister alla Komische Oper Berlin. La Neue Zürcher Zeitung lo definisce un “grande giovane talento”. Nel 2007 viene nominato Generalmusikdirektor della Freien Hansestadt Bremen, dove – oltre ad essere un brillante pianista jazz – si guadagna la reputazione di programmatore oltre i confini stilistici. Per la sua peculiare capacità di mediare la musica classica, continua ad oggi a riscuotere grande popolarità nel pubblico. Oltre a ciò sviluppa percorsi e forme di teatro musicale contemporaneo completamente nuovi. Nel 2015 diventa direttore principale dell’Orchestra della Svizzera italiana. All’inizio della Stagione 2017/18 inoltre assume la posizione di direttore musicale della Brucknerorchester e del Landestheater Linz.

JULIA GRÜTER (Fiordiligi)

Il soprano tedesco si diploma con il massimo dei voti in canto operistico alla Musikhochschule Münster. Si perfeziona con Brigitte Fassbaender e Mireille Delunsch. Secondo posto all’Internationaler Liedduo-Wettebewerb Ratingen 2015, nel medesimo anno è borsista del Dortmunder Richard-Wagner-Verband e nel 2017 vince la Linzer Operetten-Wettbewerb. Dalla stagione 2016/17 è membro dell’Oberösterreichisches Opernstudio (OÖ Opernstudio) al Landestheaters Linz dove ha ricoperto i ruoli di Gretel nell’opera di Humperdinck, di Ottile in Die Weiße Rose di Udo Zimmermann, di Harey in Solaris di Michael Obst, di Clarice in Il Mondo della Luna di Haydn, di Lena in Leonce und Lena di Erich Zeisl e di Rosinda nell’opera di Cavalli. In Germania al Theater an der Rott a Eggenfelden ha di recente sostenuto il ruolo di Hanna Glawari in Die lustige Witwe.

ISABELL CZARNECKI (Dorabella)

Il mezzosoprano salisburghese studia all’Universität Mozarteum Salzburg con Heather Hartinger e all’Anton Bruckner Privatuniversität di Linz, prima con Ulrike Sych, poi con Christa Ratzenböck, terminando entrambi gli studi con lode. Numerosi corsi di perfezionamento, con Rudolf Piernay, Brigitte Fassbaender, Robert McIver e Robert Holzer, la portano da Salisburgo a Vienna, in Germania, Italia e negli USA. Ha un’attività concertistica che tocca repertori diversi. In produzioni operistiche si è distinta in Austria al Brucknerhaus e al Landestheater Linz, al Salzburger Landestheater, allo Stadttheater Bad Hall e allo Stadttheater Gmunden, e in Germania al Theater an der Rott a Eggenfelden. Dal 2016 è stabile nell’Ensemble dell’OÖ Opernstudio di Linz.

XIAOKE HU (Ferrando)

Il tenore nasce nella provincia cinese di Sichuan da una famiglia di musicisti. Nel 2015 sceglie come materia il Musical all’Accademia di Danza di Pechino, dove studia canto, teatro, danza, pianoforte e teoria musicale. Durante la formazione in Cina si distingue in ruoli diversi quali Tony nella West Side Story e Jean Valjean nei Les Misérables, così come in Cats. In Germania alla Hochschule für Musik und Tanz Köln è solista in numerose opere e operette. Dal 2014 al 2015 è corista al Musiktheater Gelsenkirchen in Germania; dal 2015 al 2016 viene ingaggiato come cantante ospite alla Junge Oper e all’Opernhaus di Dortmund, per poi passare nell’autunno 2016 all’OÖ Opernstudio di Linz.

RASTISLAV LALINSKÝ (Gugliemo)

Il baritono nasce a Žilina in Slovacchia dove studia. Approfondisce il canto all’Accademia Janáček di Brno nella Repubblica Ceca e all’Anton Bruckner Privatuniversität di Linz con Kateřina Beranová. Si è esibito come solista al Wiener Musikverein, al Neuen Musiktheater a Linz e al Brucknerhaus a Linz. Ha ricoperto il ruolo di Hans Scholl in Die Weiße Rose di Udo Zimmermann all’Internationales Brucknerfest Linz e all’International Music Festival di Tongyeong in Corea del Sud. Primo premio al Concorso Internazionale di Canto Bohuslav Martinů a Praga e finalista alla Competizione dell'Opera, dal 2016 è membro dell’OÖ Opernstudio al Landestheater Linz. Ha più volte registrato per le emittenti slovacche e ceche.

ILIA STAPLE (Despina)

Il soprano nasce a Linz. Studia canto all’Anton Bruckner Privatuniversität Linz nella classe di Katerina Beranova. Seguono gli ingaggi all’Oper Leipzig, all’Oper Chemnitz, alle Musicalfestwochen Bad Leonfelden, all’Internationales Brucknerfest Linz, al Lehàr Festival Bad Ischl e alla Bühne Baden dove ricopre ruoli in opere, operette e musical. Oltre agli ingaggi all’OÖ Opernstudio Linz, del qual fa parte dalla stagione 2016/17, ha interpretato Bellezza nel Trionfo del Tempo e del Disinganno, Ermengarde in Hello Dolly e Cis in Albert Herring. In concerto si è distinta nella Johannes Passion di Bach, nel Messiah di Händel, nello Schöpfung di Haydn, nello Sonnengesang di Kurt Schwertsik, e in diverse Messe. Nell’estate 2018 sarà Bronislawa in Der Bettelstudent di Karl Millöker alla Bühne Baden e Maria nel West Side Story alle Musicalfestwochen Bad Leonfelden.

JUSTUS SEEGER (Don Alfonso)

Il baritono tedesco studia canto alla Robert Schumann Hochschule Düsseldorf con Konrad Jarnot e all’Anton Bruckner Privatuniversität Linz. Segue corsi di perfezionamento con Emma Kirkby, Friedemann Röhlig e Brigitte Faasbaender. Nel 2016 è vincitore alla Kammeroper Schloss Rheinsberg e alla 27. Sommerakademie der Academia Vocalis Wörgl. Dedica particolare attenzione al repertorio concertistico, alle Passioni di Bach ed Händel, alle Messe di Haydn e Mozart e agli Oratori di Mendelssohn. Membro della OÖ Opernstudio del Landethater Linz dal 2016/17, entrerà stabile nell’Ensemble della Musikalische Komödie Leipzig nella stagione 2018/19. Nell’estate 2018 debutterà alla Bühne Baden nel ruolo di Puffke in Der Bettelstudent di Karl Millöker.

ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA – OSI

Nel panorama internazionale l’OSI ha saputo qualificarsi come orchestra di punta a livello europeo. Fin dagli anni ’30 l’Orchestra – che nel 1991 prende il nome attuale – ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo musicale del territorio. Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache e Scherchen sono tra le grandi personalità musicali che l’hanno diretta, come innumerevoli sono i compositori con cui l'OSI ha collaborato, quali Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki.

Con il suo direttore principale Markus Poschner ha infiammato il pubblico e la critica più autorevole con interpretazioni e registrazioni definite innovative per l’originalità, l’audacia dei tempi e la ricchezza di dettagli e sfumature. Nel gennaio 2018 il binomio OSI-Poschner si distingue a livello internazionale con il Cofanetto Rileggendo Brahms (Sony Classical 2016) vincendo agli International Classical Music Awards (ICMA) 2018.

L’Orchestra della Svizzera italiana è una delle 14 formazioni a livello professionale attive in Svizzera. Si compone di 41 musicisti stabili e divide la sua attività tra stagioni concertistiche regionali (Concerti RSI, LuganoMusica, Settimane Musicali di Ascona), produzioni di danza e operistiche (LuganoInScena), iniziative per la popolazione (Concerti per le scuole, per famiglie, Festival estivi, cine-concerti), collaborazioni con il Conservatorio della Svizzera italiana e concerti in trasferta nel resto della Svizzera e all’estero (tournée e coproduzioni internazionali). Collabora con i grandi nomi del panorama direttoriale e con i più celebri solisti; si esibisce nelle più importanti sale concertistiche. Per oltre 15 anni inoltre, nell’ambito del Progetto Martha Argerich a Lugano, ha avuto il privilegio di collaborare intensamente con la pianista argentina.

Dal 2015 è l’Orchestra residente del LAC, Lugano Arte e Cultura.

L’OSI è finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Città di Lugano e dall’Associazione degli Amici dell’OSI. Partner Internazionale è il gruppo Helsinn. A partire dal 2018 l’OSI è sostenuta dalla Banca dello Stato del Cantone Ticino, in qualità di sponsor principale, e dalla SSR/RSI in qualità di acquirente di prestazioni.

Nel luglio 2017 è stato attribuito all’OSI il prestigioso Premio alla Carriera istituito dagli organizzatori di Estival Jazz con il patrocinio del Corriere del Ticino.

Informazioni: osi.swiss

Contatti: osi@osi.swiss

CORO DELLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERA

Fondato nel 1936, sotto l’egida di Edwin Loehrer ha raggiunto rinomanza internazionale con registrazioni radiofoniche e discografiche relative al repertorio italiano tra Cinque e Settecento. Dopo Edwin Loehrer, Francis Travis e André Ducret, nel 1993 è stato incaricato Diego Fasolis quale Maestro del Coro per portare avanti l’attività dell’ensemble, con cui si è sviluppata una ricca attività concertistica e discografica che lo ha oggi portato a essere riconosciuto come uno dei migliori complessi vocali esistenti. Disco d’oro, Grand Prix du Disque, Diapason d’or, Stella di Fonoforum, Alte Musik Aktuell, Grammy Awards sono alcuni dei riconoscimenti assegnati al Coro della Radiotelevisione svizzera dalla stampa specializzata per le produzioni discografiche pubblicate con Arts, Chandos, Decca, EMI, Naxos, Virgin e RSI-Multimedia.

Claudio Abbado, René Clemencic, Michel Corboz, Ton Koopman, Robert King, Gustav Leonhardt, Alain Lombard, Michael Radulescu sono alcuni tra i direttori che hanno lodato le qualità musicali dell’ensemble.

Grandemente apprezzato dal mezzosoprano Cecilia Bartoli, dopo il debutto nel 2013 al Festival di Pentecoste e al Festival estivo di Salisburgo in una inedita produzione di Iphigénie en Tauride di Gluck, il Coro ha presenziato al Festival austriaco anche negli anni successivi, in una nuova produzione di Norma di Bellini, e in una versione concertante di Semele di Händel. Nel luglio 2015 il Coro si è esibito con enorme successo di pubblico e critica in un programma monografico dedicato alle musiche di Palestrina per l’apertura delle Ouvertures Spirituelles del Festival di Salisburgo.

Lungo tutto il 2016 il Coro è stato impegnato in tournée a Monte-Carlo, Edimburgo, Parigi e Baden-Baden, in una nuova ripresa di Norma di Bellini con Cecilia Bartoli nel ruolo principale, riscuotendo unanimi successi di pubblico e critica.

Nel 2017 il Coro è stato diretto da Antonello Manacorda nello Stabat Mater di Rossini accompagnato dall’Orchestra della Svizzera italiana, e nella prima esecuzione mondiale dell’oratorio Adamo ed Eva di Galuppi diretto da Diego Fasolis. Sempre nel 2017 l’ensemble si esibisce per l’Associazione Amici della Musica in Cattedrale di Lugano, in un programma monografico dedicato a Palestrina, compositore del quale sono da anni un punto di riferimento per la prassi esecutiva.

Quest’anno l’ensemble, assieme a I Barocchisti diretti da Diego Fasolis, è stato impegnato in un concerto straordinario su Cantate di Bach, e sarà poi ospite in estate del Festival di Musica Antica di Innsbruck in un programma dedicato a Palestrina.

Nel 2018 il Coro della RSI collabora con l’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Markus Poschner in una serie di programmi musicali in Ticino.

Il Coro della Radiotelevisione svizzera è da anni ospite fisso delle Settimane Musicali di Ascona, dei Vesperali e di molte altre prestigiose istituzioni svizzere ed europee.

Contatti: coro@rsi.ch

DONATO SIVO

Nato a Bari, si diploma in Pianoforte, Musica corale e Direzione di coro, Direzione d’orchestra e Composizione ed ottiene il Diploma di Direzione d’Orchestra con Donato Renzetti presso l’Accademia Musicale Pescarese e con Julius Kalmar ai “Wiener Meisterkurse für Musik”. Nel 1997, dirigendo il coro Orffea, vince il II Premio al “XIV Concorso Polifonico Nazionale "Guido d'Arezzo"”, e nel 2003 a Benevento, la Giuria gli assegna la Medaglia del Presidente della Repubblica.

Ha diretto solisti quali Wolfang Schulz nell’integrale dei concerti per flauto e orchestra di Mozart e Francesco Manara nei grandi Concerti per violino e orchestra.

Collabora dal 1998 ad oggi con il Coro della Radiotelevisione svizzera, in molteplici produzioni dirette da Diego Fasolis, quali: Johannes Passion e Integrale dei Mottetti di Bach, Sinfonia Lobgesang di Mendelssohn, Membra Jesu Nostri di Buxtehude, Vespro della Beata Vergine di Monteverdi, Messiah di Haendel, Requiem op. 148 di Schumann; Requiem di Verdi e Ein deutsches Requiem di Brahms, incidendo anche per la ARTS.

Dal 2008 al 2013 è stato altro Maestro del Coro del Teatro Petruzzelli di Bari, collaborando tra gli altri con Lorin Maazel, Daniel Oren, Evelino Pido' e Renato Palumbo in tutte le maggiori opere di repertorio.

Nel 2015 è stato invitato all'inaugurazione della Sala LAC di Lugano quale Maestro del Coro della RSI nella IX Sinfonia di Beethoven eseguita assieme all’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Vladmir Ashkenazy. Segue nel 2016 l’invito in qualità di Maestro del Coro della RSI nella Norma di Bellini con Cecilia Bartoli, a Parigi e a Baden-Baden. Prepara anche il Coro della RSI per l’esecuzione di Meerestille und glückliche Fahrt op.12 e Fantasia corale op. 80 di Beethoven insieme all’OSI e a Martha Argerich al pianoforte solista.

Donato Sivo è titolare della cattedra di Esercitazioni Orchestrali presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli ed è Maestro del Coro del Teatro Lirico di Cagliari.

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