Alla RSI

Michela Keller, la nuova simpatica... Rompiscatole!

È il nuovo volto estivo della RSI e dal 1° luglio tutti i giorni alle 19.30 accoglie con un sorriso i concorrenti del quiz che precede il TG. Immersa fra le scatole colorate che propone agli sfidanti, abbiamo avuto modo di conoscerla meglio.

  • 18 luglio, 20:22
Michela Keller Rompiscatole_3.jpg

L’avrete sicuramente notata, con la sua spigliata simpatia, poco prima del Telegiornale: parliamo ovviamente di Michela Keller, la nuova presentatrice del Rompiscatole – Home Edition. Il passaggio di testimone da Fabrizio Casati se l’era guadagnato dopo l’emozionante finale di Provini che si era svolta lo scorso aprile. Abbiamo così deciso di sentire le sue impressioni dopo questo primo mese al timone del game-show serale.

Quest’estate è iniziata la tua avventura alla RSI con il Rompiscatole - Home Edition, ci parli di quest’esperienza?

Per raccontare la full experience dovremmo aspettare la fine di agosto, ma per ora posso dire che il bilancio è nettamente positivo. L’impatto iniziale è stato piuttosto duro perché l’inizio della mia esperienza televisiva ha coinciso con la fine del semestre accademico, quindi con la pressione di consegne ed esami. Inoltre, poco prima di cominciare a registrare, ho perso la mia cara nonna e perciò, oltre alle emozioni di avere cinque telecamere puntate e altissime aspettative verso me stessa, ho dovuto gestire aspetti non semplici nella mia vita privata.

Tornando indietro di quasi tre mesi, a mente fredda, ci racconti le emozioni provate dopo la vittoria di Provini?

Proprio fredda la mia mente non lo è ancora. Il giorno dopo la vittoria di Provini stavamo già discutendo gli aspetti organizzativi del Rompiscatole e da lì non sono più uscita da questo strano universo parallelo in cui mi trovo a condurre un programma televisivo.

Le emozioni della serata di Provini sono state fortissime, soprattutto perché non mi aspettavo di vincere, anzi, provavo una grande ammirazione per ognuno dei concorrenti: Maura – che sa fare tutto, Nina - che gestirebbe tranquillamente una diretta di 8 ore, Misco – con una spiccata ironia, Gabriel – con la sua nonchalance, Joel – impeccabile ballerino, Alessandra – sempre sul pezzo, Fabio – di una simpatia contagiosa, Jenny – con una voce meravigliosa, e Alessandro - un liceale pieno di risorse. La mia vittoria mi ha lasciata felicemente stupita e molto riconoscente verso chi mi ha votata e verso tutto il team di produzione di Provini.

Parlando di sogni e progetti… ti piacerebbe restare in quest’ambito professionale?

Il mondo dell’intrattenimento mi ha sempre affascinata, ma fino ad ora non l’avevo considerato una possibilità professionale per me. Al contrario, ho optato per un percorso accademico all’ETH di Zurigo nel campo della scienza e tecnologia medica all’intersezione con il management, con l’idea di creare o aggiungermi ad una start-up tecnologica. La mia priorità adesso è di concludere questi ultimi tre semestri di Master, posticipando così la domanda “cosa vuoi fare nella vita?”. Tuttavia, vorrei continuare ad esplorare il mio lato creativo, quindi non escludo che lavorerò a progetti nell’ambito dell’intrattenimento accanto ai miei studi.

Che tipo di persona sei? Come ti descriveresti?

La mia biografia su Instagram dice “mi diverto con poco, mi emoziono con meno” e penso che riassuma bene la mia persona. Mi ritengo una tipa spiritosa e solare ma anche molto empatica ed emotiva. Ho quasi sempre uno sguardo positivo sul mondo e affronto la vita con forza e determinazione, ma allo stesso tempo mi sento umanamente fragile.

Quali sono i tuoi hobby e le tue passioni?

Sono molto sportiva ma a dipendenza della stagione e delle mie preferenze del momento mi cimento in diverse forme di movimento: ballo, nuoto, corsa, pilates, padel… Per il resto, mi piace organizzare attività ricreative o culturali con le mie amiche, il mio ragazzo e la mia famiglia. Altre mie passioni sono la moda, la musica, la commedia e la tecnologia.

Michela Keller Rompiscatole_7.jpg

Cresciuta a Grono ma originaria della Val Calanca, Michela Keller è iscritta al politecnico di Zurigo

Ti potrebbe interessare