Un neo è una piccola anomalia dalla grande personalità. Distrae, attrae, dà carattere, si fa notare. È piccolo ma può fare una grande differenza – chiedetelo a Marilyn Monroe. E proprio come questo tratto distintivo, il nuovo programma della RSI “Neo” si presenta come un’anomalia televisiva dove parlare e far parlare di quello che accade nel mondo culturale alle nostre latitudini e altrove. È un momento settimanale dedicato alla cultura con un volto riconoscibile, quello di Sandy Altermatt, che si propone di aprire finestre e accendere luci su contenuti che, in senso stretto o per rimbalzo, riguardano la cultura e la società del nostro territorio.
“Neo raccoglie il testimone da Turné, che per undici anni ha dato voce e spazio alla cultura del nostro territorio” – ci racconta Sandy Altermatt – “L’esigenza era quella di rinnovarne il linguaggio, mantenendo integra la missione di raccontare l’attualità culturale della Svizzera italiana e non solo. Il progetto di rivisitazione è nato grazie al gruppo Idee, coordinato da Lorenzo Buccella, che ne ha tracciato forma e stile. Si tratta di un magazine, infatti a tratti ha proprio l’aspetto di una rivista. La sua collocazione, il sabato all’interno del Quotidiano, lo rende un programma rivolto a tutte e a tutti.”
Non solo contenuti, ma anche un’estetica accattivante e innovativa. “Neo” propone una grafica moderna, giocosa e vivace, che stimola curiosità attraverso colori, interviste, servizi e rubriche originali, diventando anch’essa un contenuto a tutti gli effetti. Ogni elemento si definisce con la sua personalità, come un tratto distintivo o un vezzo: proprio come un neo sul viso.
“L’unicità oggi sta nel racconto e nel punto di vista. In un mondo dove tutti hanno accesso alle informazioni, è fondamentale la selezione, la forma e la narrazione. È importante, quindi, scegliere di cosa parlare in modo che chi ci segue sia informato e allo stesso tempo incuriosito da cose che magari non conosce, e che fanno parte dell’evoluzione culturale e sociale. Con Neo vorrei trasmettere un po’ di passione, curiosità per le cose belle, e un po’ della nostra storia. In modo autentico, interessante e semplice.”
Ma quali saranno gli argomenti della prima puntata? Si parte da casa nostra, per gettare uno sguardo lontano, perché i linguaggi della cultura ci permettono di viaggiare, raccontare e scoprire. Si spazierà da un classico della drammaturgia americana firmato Neil Simon, che vede in scena al LAC di Lugano il regista e attore Franco Branciaroli, a un genere musicale grintoso come il metal, che appassiona sempre.
E poi un incontro, un vis à vis, che ci porta nei Grigioni per conoscere Giorgia von Albertini, direttrice della sede di St. Moritz della famosa galleria d’arte Hauser & Wirth. L’occasione è quella di una mostra, la prima dedicata alle opere di Jean Michel Basquiat ispirate alla Svizzera ed esposte proprio nella località grigionese. Ma non mancheranno il cinema e la letteratura con le nuove uscite o la riscoperta di grandi classici.
Alla RSI
Neo, il nuovo appuntamento culturale della RSI
Da sabato 11 gennaio torna, all’interno del Quotidiano, lo spazio settimanale dedicato alla cultura, presenta Sandy Altermatt
neo.
RSI La RSI 07.01.2025, 14:48