Ogni volta che effettuo una ricerca nella banca dati della SRG-SSR mi scappa da ridere: non solo Alfred Cortot e Edwin Fischer, ma anche Arturo Benedetti Michelangeli, Alexis Weissenberg, Vladimir Ashkenazy, Krystian Zimerman e Martha Argerich sono pianisti svizzeri… È anche vero che c’è oltre a Genova una decina di comuni italiani che rivendicano i natali di Cristoforo Colombo, oltre a Portogallo, Spagna e Polonia; d’altra parte in Francia si considera Cortot francese, e per un tedesco è scontato che Fischer fosse un pianista connazionale.
Non sappiamo come il 5 giugno la pianista «svizzera» Martha Argerich festeggerà il suo ottantesimo compleanno, ma sappiamo come lo festeggerà la Rete Due della RSI, e lo farà con una nutrita serie di omaggi, a cominciare dalle puntate di «Arabesque» del 3 e del 10 giugno alle 11:00 (con replica il 5 e il 12 alle 17:00) in cui a parlare sarà la stessa Argerich.
Dal 7 all’11 giugno, tutti i giorni alle 10:35, alle 15:35 e alle 16:35 ospiteremo musicisti tra cui Ion Marin, Gautier Capuçon, Louis Lortie, Jean-Efflam Bavouzet, e Francesco Piemontesi; direttori artistici di rassegne musicali quali Martin Engström («Verbier Festival»), Michael Haefliger («Lucerne Festival»), Jan Schultsz («Engadin Festival»), Carlo Piccardi e Alfredo Gysi («Progetto Martha Argerich»), Étienne Reymond («LuganoMusica»). Infine il massimo esperto di pianismo italiano, Piero Rattalino, la cui intervista «omaggio a Martha» potete leggere in anteprima nel numero di giugno di «Cult».
A cura di Roberto Corrent