Il forno del mistero - Etichette ingannevoli 2022

Coop, Aldi e Lidl hanno qualche cosa in comune: il pane. O meglio, la cottura del pane fatta nientemeno che nel forno a legna!

Ma l’indicazione forno a legna presente sull’etichetta, esattamente a cosa fa pensare? Noi l’abbiamo chiesto ai consumatori incontrati fuori dai tre supermercati e le risposte più frequenti sono state: “il forno di una volta”, “la tradizione”, “i forni di paese con la legna all’interno” …

A Intragna abbiamo trovato esattamente quello che la gente ci ha descritto: il forno, il fuoco e la legna. Qui ogni due settimane producono e vendono una cinquantina di pagnotte cotte alla vecchia maniera.

Ma assistendo a tutta la lavorazione abbiamo anche capito che produrre il pane nel forno a legna, non è una passeggiata. Si inizia la sera prima accendendo il fuoco all’interno del forno per circa 4 ore. Il giorno seguente la sveglia è alle 4 e 30 e, … si ricomincia. Si riaccende il fuoco per altre 5 ore. Poi si toglie la cenere, si pulisce, si verifica la temperatura, con stratagemmi tutti da scoprire, si inforna, si aspettano 50 minuti, si tolgono le pagnotte dal forno, sperando di aver azzeccato la temperatura giusta, si lasciano riposare e dopo quasi 13 ore dalla prima accensione del forno finalmente si mangia!

Ma davvero ci sarà tutto questo dietro alla scritta “cotto nel forno a legna” che troviamo sul pane in vendita nella grande distribuzione? A noi il dubbio è sorto e quindi abbiamo chiesto informazioni.

Prese di posizione relative alle altre etichette ingannevoli segnalateci: