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Temu... da temere?

Patti chiari - Puntata del 18.10.24 - Tutti i segreti della piattaforma cinese che spopola anche nella Svizzera italiana. Ma c’è chi mette in guardia i consumatori.

  • 18.10.2024, 21:00
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Temu da... temere

Patti chiari 18.10.2024, 20:40

Di: Federica Bonetti, Aron Anselmi  

“Compra da miliardario”. E lo slogan di Temu, l’applicazione dal successo folgorante. Sta soppiantando i giganti del commercio online come Aliexpress, Shein, Wish o Amazon. Insomma Temu fa tremare la concorrenza. Dall’arredamento, ai giocattoli, passando per l’elettronica e l’abbigliamento: su Temu si trova di tutto, a prezzi stracciati. Inoltre il trasporto è gratuito e i tempi di consegna molto rapidi, una decina di giorni.

Fatturato milionario in Svizzera

Le cifre del successo di Temu parlano da sole. Gli esperti di commercio online stimano che da aprile a dicembre 2023, ossia nei primi 9 mesi di presenza in Svizzera, Temu abbia registrato un fatturato di 350 milioni di franchi, un’enormità in così poco tempo. E nel 2024 questa cifra lieviterà. D’altronde alzi la mano chi non si è mai imbattuto su Temu. Sui motori di ricerca, i suoi prodotti sono sempre in primo piano. Il marketing aggressivo è proprio uno dei punti forti della piattaforma che vuole accaparrarsi i clienti della concorrenza.  

Clienti soddisfatti, ma dubbi su qualità e sicurezza. Temu si difende

Patti chiari ha incontrato alcuni clienti di Temu che con due semplici click soddisfano ogni loro esigenza. E non si tratta solo di comperare un accessorio o togliersi uno sfizio: c’è chi con Temu ha addirittura arredato la casa. Eppure le voci critiche non mancano. A puntare il dito sulla qualità e sulla sicurezza sono per esempio le associazioni svizzera ed europea dei giocattoli. I test effettuati su alcuni prodotti di Temu – affermano – sono inquietanti. Stesso discorso per diversi prodotti elettrici a rischio incendio o cortocircuito. Anche i test di Patti chiari fanno sorgere dei dubbi. E Temu come si difende? Da noi contattato ci ha risposto di avere un rigoroso processo di controllo della qualità per garantire che i prodotti non solo soddisfino ma superino le aspettative dei clienti. Ha poi aggiunto che i prodotti che non corrispondono alla descrizione, sono danneggiati o che non vengono consegnati sono rimborsati entro 90 giorni. Temu rimanda fermamente al mittente anche le accuse di rubare i dati personali dei suoi clienti, denunciate un anno fa da un rapporto americano.  

Prezzi stracciati, Swiss Retail insorge

Un modello commerciale senza intermediari e molta pressione sui produttori, costretti a fabbricare a ritmi elevatissimi e a vendere a un costo che assottigliano i loro margini: così Temu riesce ad abbattere i prezzi. Prezzi e soprattutto sconti mirabolanti contestati da Swiss Retail Federation, l’associazione mantello dei commercianti al dettaglio, che quest’anno, a causa dei siti di e-commerce esteri, dovrà fare i conti con una perdita stimata di 2.5 miliardi di franchi. La scorsa estate ha presentato un reclamo alla SECO, la Segreteria di Stato dell’economia. Secondo Swiss Retail, Temu, oltre a non rispettare le norme di sicurezza, viola in particolare la Legge federale contro la concorrenza sleale e l’Ordinanza sull’indicazione dei prezzi. In altre parole gli sconti che propone Temu sono fittizi, ingannano il consumatore e creano disparità di trattamento.
Dei pro e contro del successo planetario di Temu abbiamo discusso in studio con il docente della SUPSI Alessandro Siviero e con la rappresentante di Federcommercio Ambra Biasoli.

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